La Dieta Dukan, che prende il nome dal suo ideatore, il nutrizionista Pierre Dukan, arriva direttamente dalla Francia dove sta riscuotendo molto successo. Non richiede molti sacrifici e in compenso promette un dimagrimento certo e soprattutto definitivo.
In Italia si inizia a parlarne e sono già numerose le visite al sito www.dietadukan.it dove è possibile richiedere la consulenza per calcolare, sulla base dei dati personali, la durata di ogni fase della dieta.
Infatti, la particolarità del metodo Dukan è la suddivisione in fasi del percorso di dieta.
Nella prima fase, quella di attacco che dovrebbe dare già i suoi risultati, è permesso mangiare solo alimenti proteici come la carne, il pesce e le uova senza limiti quantitativi. Così come senza limiti quantitativi si continua nella seconda fase che vede l’introduzione di altri alimenti consentiti come frutta, verdura e crusca.
La Dieta Dukan si basa su numeri chiave: 100 alimenti, 72 proteine e 28 verdure.
Ogni fase deve essere seguita con una moderata attività fisica che inizialmente sarà solo rappresentata da una breve passeggiata di 20 minuti al giorno, mentre in seguito il tempo e il ritmo della camminata devono aumentare.
Il consumo di acqua è fondamentale per Dukan che chiede di bere 1,5 litri di acqua al giorno. In questo modo i chili persi non verranno ripresi una volta terminata la dieta. Infatti è questo che promette il metodo Dukan: con pochi e semplici accorgimenti non si ingrasserà più e si potrà mangiare di tutto.
La Dieta Dukan
Funzionamento della dieta e le sue 4 fasi:
FASE 1 – ATTACCO (PP)
In questo periodo, la cui durata puo’ variare da uno a dieci giorni, avrete diritto di nutrirvi con le otto categorie dei seguenti alimenti. (Se dovete perdere meno di 10kg si consiglia di fare 3gg di attacco, se dovete perdere tra 10 e 20 kg si devono fare 5gg e de sono piu’ di 20kg si devono fare 7gg)
Di queste otto categorie potrete consumare quanti alimenti desiderate e vi sembra opportuno, senza alcuna limitazione, a qualsiasi ora.
Avrete anche la liberta’ di mescolare gli alimenti tra di loro.
La parola d’ordine e’ semplice e indiscutibile: cio’ che non e’ menzionato nel’elenco non e’ per voi, dimenticatevelo per il momento, sapendo che in un futuro prossimo tutti gli alimenti ritorneranno.
ALIMENTI CONSENTITI:
CARNI MAGRE: vitello, manzo (tranne costata e lombata che sono troppo grasse), cavallo (tutto tranne il petto), alla griglia, arrosto e senza grassi aggiunti.
FRATTAGLIE:fegato di vitello, di manzo e di pollame e lingua di vitello, di agnello e di manzo (la punta),
TUTTI I PESCI: grassi, magri, bianchi, azzurri, crudi e cotti
TUTTI FRUTTI DI MARE: molluschi e crostacei
TUTTO IL POLLAME SENZA PELLE, tranne l’oca e l’anatra
PROSCIUTTI LIGHT (non oltre il 2-4% di grasso), FETTE DI TACCHINO, POLLO E MAIALE MAGRI
UOVA
LATTICINI MAGRI (lo yogurt magro alla frutta e’ consentito, nella misura di due massimo al giorno, solo dopo la fase 1)
UN LITRO E MEZZO DI ACQUA OBBLIGATORIO E 1,5 CUCCHIAI DI CRUSCA DI AVENA OBBLIGATORIO AL GIORNO
COMPLEMENTI: the, caffe’, tisane, aceto, aromi, erbe, specie, cetriolini sottaceto, limone (non come bevanda), sale e senape (con moderazione).
Le carni non devono avere una percentuale di grasso superiore al 10 per cento.
Al di fuori di questi complementi e delle otto grandi categorie descritte in precedenza: NULL’ALTRO.
Tutto il resto, tutto cio’ che non e’ espressamente citato nell’elenco, e’ vietato per il periodo relativamente breve del regime di attacco.
Concentratevi su tutto cio’ che e’ permesso e dimenticate il resto. Tentate di variare la vostra alimentazione, attingete a questi cibi a volonta’ in modo ordinato o disordinato, e non dimenticate mai che gli alimenti presenti nell’elenco sono totalmente a vostra disposizione.
FASE 2 – FASE DI CROCIERA (PP+PV)
Mantenere tutti gli alimenti permessi nel regime di attacco e aggiungere verdure, crude o cotte, senza limiti di quantita’, di orario e di abbinamenti: pomodori, cetrioli, radicchoi, spinaci, asparagi, porri, fagiolini, cavoli, funghi, sedano, finocchi, tutte le insalate compresa l’indivia belga, bietole, melanzane, zucchine, peperoni ed anche carote e barbabietole, ma acondizione di non consumarle a tutti i pasti.
Nel corso di questa fase di crociera, alternare periodi di proteine con verdure a periodi di proteine senza verdure fino al raggiungimento del peso stabilito. La alternanza consigliata sarebbe 1 giorno di proteine pure e 1 giorni di proteine e verdure.
ALIMENTI TOLLERATI 2 porzioni al giorno
1 yogurt alla frutta 0%, 1 yogurt di soia al naturale,
1cucchiaio (20 g) di Maizena / Farina di soia
Formaggio spalmabile 4% (30 g)
1 cucchiaino (7gr) di cacao magro, senza zucchero (11% di grassi)
3 cucchiai di vino bianco o rosso per cucinare fino ad evaporazione di tutto l’alcool
Wurstel di pollo sgrassato 10% di grassi (100 g)1 bicchiere (15 cl) di latte di soia
Formaggio al 7% di grassi max. (30 g)
Tempeh (50 g)
Rabarbaro (100 g)1 Actimel al naturale 0%3 gocce (o 3 g) di olio5 caramelle senza zucchero al giorno1 bicchiere (15 cl) di gaspacho industriale1 cucchiaino (7 g) di salsa di soia dolce3 cucchiai di latte scremato in polvere
Bacche di Goji: 1 cucchiaio in Attacco, 2 in Crociera, 3 in Consolidamento
– Sciroppo 0% (20ml)1 cucchiaio di panna da cucina leggera (11% di grassi)
Mozzarella light (9,5% di grassi) (30 g)
Sottilette light (9% di grassi) (30 g).
OBBLIGATORIO: 2 LITRI DI ACQUA AL GIORNO E 2 CUCCHIAI DI CRUSCA DI AVENA
FASE 3 – CONSOLIDAMENTO
La durata del regime di transizione va calcolata in funzione del peso perso e in ragione di 10 giorni della nuova dieta per ogni chilo perso.
Se avete appena perso 20 chili dovrete quindi seguirlo 20 volte per 10 giorni, cioe’ 200 giorni, cioe’ 6 mesi e 20 giorni; per 10 chili serviranno 100 giorni.
Su questa base ognuno potra’ facilmente calcolare il tempo esatto che lo separa dalla stabilizzazione definitiva
Se per essempio avete perso 20 chili e quindi fare 200 gg di consolidamento, il periodo si deve dividere in due: Per il primi cento giorni di consolidamento del perso, dovrete portare avanti il piu’ fedelmente possibile il seguente regime con i relativi cibi permessi:.
– gli alimenti proteici del regime di attacco;
– le verdure del regime di crociera;
– 1 porzioni di frutta al giornio, tranne banana, uva e ciliegie;
– 2 fette di pane integrale al giorno;
– 40 grammi di formaggio stagionato al giorno (formaggi a pasta cotta e non fermentati)
– 1 porzione di amidi la settimana (una porzione equivale ad una delle seguenti scelte: 80 gr. di pasta cruda; 200 gr. di cuscus, polenta, bulghur pesati cotti; 150 gr. di lenticchie o altre leguminose; 125 gr. pesato cotto di riso)
– cosciotto d’agnello e arrosto di maiale (filetto).
E per coronare il tutto:
– 1 pasto della festa la settimana.
(una volta la settimana avrete la possibilita’ di fare un buon pasto, come lo decidete voi, in assoluta liberta’. Il pasto della festa avvengono, in pratica, durante uno qualsiasi dei tre pasti principali della giornata, ma il mio consiglio e’ di scegliere la cena, per avere il tempo di gustarli.
In occasione di questo pasto avrete la possibilita’ di consumare qualunque tipo di alimento e soprattutto quelli che vi sono mancati maggiormente nel lungo periodo di dimagrimento.
Vi sono tuttavia due condizioni importanti: non servitevi mai due volte di una stessa portata e non consumate mai due pasti della festa successivi. Tutto e’ concesso, ma una sola volta: un antipasto, un piatto principale, un dessert o un formaggio, un aperitivo, un bicchiere di vino, il tutto in buona quantita’, ma una sola volta.
Distanziate anche questi pasto. Concedete al corpo il tempo di riprendersi. Se per esempio avete scelto la domenica a cena come pasto di festa, evitate di rifarlo il lunedi a mezzogiorno. Lasciate almeno un giorno o due fra questi bei momenti e scegliete preferibilmente i giorni del fine settimana e gli inviti a cena.)
Ma come regola imperativa:
– 1 giorno di proteine pure (regime d’attacco) la settimana, non intercambiabile e non discutibile.
Dopo questi primi 100 giorni del nostro essempio, Nei 100 giorni successivi dovete continuare con gli stessi alimenti, e potete mangiare 2 porzioni di amidi alla settimana e 2 pasti della festa alla settimana.
OBBLIGATORIO: 2 LITRI DI ACQUA E 3 CUCCHIAI DI CUSCA DI AVENA AL GIORNO.
FASE 4 – STABILIZZAZIONE DEFINITIVA
Ritornare a un’alimentazione normale 6 giorni su 7, mantenendo i positivi risultati acquistati nel periodo della dieta, ma osservare tutti i giovedi’ o, in caso di impossibilita’, il mercoledi’ o il venerdi’, un intero giorno di proteine pure (regime d’attacco), con regolarita’, scrupolo e per il resto della vita.
Assumete inoltre i 3 cucchiai al giorno di crusca di avena
Trascurare queste due misure, che costituiscono uno dei pilastri del programma Protal, equivale ad essere sicuri di recuperare, a medio termine, TUTTI I CHILI PERSI.www.dietadukan.it